La politica del campanile
Un post qualunquista che degrada la critica politica o sociale a roba da reietti, da "leoni da tastiera"! Criticare secondo i qualunquisti non è il sale della democrazia. La signora Rosalia Ventimiglia era d'altronde tra quelli che marciò contro il commissario Caccamo al grido insano di #siamocastelvetranesinonsiamomafiosi assieme a Franco Messina e Colaci. Sembra fautrice, la signora Ventimiglia, del pensiero unico: tutti i castelvetranesi che non la pensino come lei sono gente inutile che sa solo criticare, lei che critica "qualunquisticamente" la politica, "tutta la politica" salvo difendere il diritto di candidarsi di chiunque a fare "politica". Orgoglio castelvetranese altro non è stato se non la piattaforma di lancio politico di un personaggio grigio, il cui merito sarebbe di essere figlio di un poeta e nipote di uno ucciso dalla mafia e di avere organizzato qualche gita "istituzionale" a Cinisi, che al momento in ...