Antonini, un imprenditore capace o rapace?
Voglio complimentarmi con Gianfranco Becchina per la scelta di scrivere un diario in rete (blog = weBLog). A Castelvetrano si sente acuto il bisogno di qualcuno che scriva in Italiano e faccia discorsi con un capo e una coda. Le sue riflessioni sulla vicenda di Antonini, però, mi trovano in assoluto disaccordo, dal capo alla coda. L'esordio non poteva essere più illuminante su ciò che pensano della stampa i padroni del vapore. La stampa, che i padroni del vapore possiedono, serve a tessere le lodi dei datori di lavoro. Mentre la rara stampa indipendente, senza mezzi e potere, deve stare zitta. Alla stampa indipendente bisogna «proibire severamente dal dipingere negativamente fatti e persone con forzature prive di fondamento finalizzate a farsi leggere o ascoltare dal volgo ignaro.» E questo «dovrebbe trovarci tutti d’accordo». Ma neanche per sogno! Intanto la finalità della stampa "è" quella di «farsi leggere o ascoltare dal volgo ignaro»!! Poi, quando sento la parola ...