Birgi è una lunga storia di abbaglio collettivo che rischia di trasformarsi in una indelebile macchia di "malamministrazione" alla siciliana
I comuni della ex provincia di Trapani riunitisi in una sorta di consorzio, insieme con Airgest e Camera di commercio di Trapani, pagavano, fino all'arrivo dei commissari, ca. 2.000.000 (Due Milioni) di euro l'anno (di cui 200.000 - duecentomila) era la quota di Castelvetrano) alla società pubblicitaria della Ryanair, la AMS, per promuovere il nostro territorio sul sito di Ryanair.
Castelvetrano,
vado a memoria, ha mancato di pagare parte del 2015 e tutto il 2016
per un residuo debito di 343.000 (Trecentoquarantatremila). Alla
prossima riunione dei sindaci del "consorzio" sono questi
soldi che vogliono chiedere al comune di Castelvetrano Pare che ci
sia una possibilità di rifare un accordo con Ryanair che, comunque,
vuole essere pagata per atterrare a Birgi. Ma, soprattutto, Ryanair,
prima di stipulare un nuovo accordo, vuole i soldi che avanza, eh!
Allora l'Ombra incombente, il presidente dell'airgest con gestione
fallimentare, chiederà ai sindaci di saldare il debito residuo. Solo
allora potremo fare un nuovo accordo e continuare a spendere
inutilmente altri due milioni di euro all'anno per consentire a
Ryanair di rovesciare sulla pista di Birgi vagonate di morti di fame
con zaino e con le tasche vuote (Tipologia del volatore Ryanair,
praticamente io) ad arricchire Partanna e Campobello.
Ryanair
vuole i soldi che avanza. Prima mi pagate gli arretrati e poi
facciamo un nuovo accordo per nuovi esborsi che Ombra chiede ai
sindaci dell'ex provincia di Trapani. Questa di Birgi "a tutti i
costi" è una lunga storia di abbaglio collettivo che rischia di
trasformarsi in una indelebile macchia di "malamministrazione"
alla siciliana. L'airgest è in perdita per milioni di euro all'anno,
che vengono ripianati da noi con le tasse.
I
comuni devono ogni anno pagare centinaia di migliaia di euro (due
milioni).
Si
potrebbe chiedere se a fronte di queste uscite ci sono delle entrate
almeno equivalenti in termini di ricchezza lasciata dai turisti
ryanairini!
Bene!
Non si sa! Nessuno studio, nessuna indagine, ricerca sono stati fatti
mai! Tanto che una delle obiezioni che il commissario Messineo prima
dell'attuale Tranchida, che invece stravede per Birgi capitale
d'italia, fu proprio questa:
"Lo scopo finale dell’ iniziativa, e cioè l’incremento delle presenze turistiche, è in sé pienamente condivisibile e meritevole di approvazione, tenuto conto della essenziale importanza della attività economica legata al turismo nella nostra provincia.
Come
in ogni altro caso di risultati da raggiungere attraverso la
esplicazione di attività svolta dalla Pubblica Amministrazione,
sottoposta come tale a rigida normativa e rigorosi controlli, tanto
più quando riguardi la erogazione di risorse finanziarie, la
valutazione di efficacia del fine non può prescindere dalla doverosa
considerazione relativa al mezzo prescelto per conseguire detto fine”
Dopo aver accennato a possibili dubbi sulla legittimità dell'accordo di "co-marketing" con Ryanair il Dott. Messineo, il quale poteva tranquillamente fregarsene di compiacere le "clientele politiche" e prendere la decisione più giusta, più conveniente per lo Stato, mette in dubbio anche la redditività dell'investimento dicendo:
"Inoltre se si valuta, come pure è doveroso fare, la efficienza del percorso prescelto, in termini di costi – benefici, emerge con evidenza il fatto che comunque, a fronte degli ingenti oneri economici gravanti sugli enti territoriali sottoscrittori dell’accordo, non vi è alcuna certezza in ordine alle contropartite ottenute in termini di flussi turistici, e soprattutto non risulta prevista alcuna forma di corrispettività fra oneri e risultati. Infatti, da una parte, il contraente incaricato di realizzare il marketing assume una semplice obbligazione di mezzi e non di risultato e dall’altra non sembra che sia prevista alcuna decurtazione del compenso nel caso che il numero di passeggeri in arrivo nell’aeroporto di Birgi nel periodo considerato dovesse divergere in negativo rispetto alle aspettative.
Il
punto rilevante non è il corretto adempimento delle obbligazioni
contrattuali, ma la carenza di un meccanismo che garantisca
equilibrio e corrispettività fra le onerose erogazioni di fondi
pubblici ed i benefici attesi"
Qui di seguito le altre mie note su Birgi-ryanair:
Poi vennero le elezioni e le clientele
noi castelvetranesi, partannesi e campobellesi non abbiamo bisogno di Birgi
sfido ombra, lui e chiunque altro
Qui di seguito le altre mie note su Birgi-ryanair:
Poi vennero le elezioni e le clientele
noi castelvetranesi, partannesi e campobellesi non abbiamo bisogno di Birgi
sfido ombra, lui e chiunque altro
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