Cosa mi ha suscitato un improvviso e forte impeto di amore per questa amministrazione?
Ho sempre sostenuto, da Errante
passando per i commissari fino all'attuale amministrazione, che:
1.
La gestione dei rifiuti ha poco a che fare con le responsabilità o i
meriti del comune. Da troppe cose dipende la corretta gestione dei
rifiuti, da troppe decisioni di enti e "entità" altri che
non il comune.
2.
Nel caso dei rifiuti il pesce puzza dalla testa, la Regione
Siciliana. E se siamo sempre e tuttora in fase emergenziale è solo
grazie all'immobilismo, al meglio, e all'incapacità, alla miopia
della nostra assemblea che da trent'anni niente ha fatto per
risolvere in maniera definitiva il problema.
3. E quando dico che il pesce puzza dalla testa intendo
anche quell'altra testa (sì, perché siamo governati da un mostro a
due teste in Sicilia). Quella invisibile, quella gemella "dominante"
che controlla e dispone secondo le sue convenienze. La mafia.
4.
Fino a quando la mafia lo riterrà conveniente, la situazione
emergenziale non finirà.
5.
Sarà sempre difficile gestire i rifiuti finché la mafia non
riuscirà ad accaparrarsi la loro gestione a livello di
indifferenziata, ad occupare tutti i gradi della filiera della
differenziata, a farsi assegnare la gestione di eventuali
termovalorizzatori, che potrebbero essere la soluzione di gran parte
del problema dei rifiuti se solo i fanatici dell'ambiente non si
opponessero.
6.
Da quanto detto finora si capisce che la situazione non è affatto
rosea, neanche a Castelvetrano. Se la discarica di Borranea,
soprattutto adesso che è stata chiusa quella di Bellolampo a Palermo
che, quindi, porta i suoi rifiuti a Trapani, collassasse, come è già
successo tanto che può raccogliere solo quantità contingentate,
allora saremmo, da un giorno all'altro, di nuovo sommersi dai
rifiuti.
7.
Riepilogando, pochi meriti e poche responsabilità per
l'amministrazione comunale. Però, mi ricordo, che quand'eravamo
sommersi dall'immondizia tutti davano addosso all'amministrazione non
alla Dusty. Adesso invece è merito della nuova ditta appaltatrice.
Troppo facile. Siccome, come con la temperatura, ci sono meriti e
responsabilità veri e quelli percepiti sono intervenuto su questo
aspetto. Cioè, come anche nel calcio ci sono responsabilità
"obbiettive" che prescindono dalla reale colpa dei padroni
di casa, anche in questo caso mi sembra giusto dare un merito
"obbiettivo" a chi in questo momento amministra della
pulizia della città!
8.
Nel passato mi sono spinto a dire che sia quando la gestione
dell'immondizia va bene sia quando va male, in ogni caso "cherchez
la mafià". Quindi non c'è da stare allegri in nessuno dei due
casi. La penso ancora così. Quindi vegliamo tutti.
9.
Nel mio post sul blog dedico un paio di righe, sì e no, per
ristabilire quello che a me sembra un equilibrio di giudizio, sia
pure percepito. Dire che qualunque altra amministrazione si sarebbe
trovata con la città pulita è solo una congettura tutta da
dimostrare.
10.
Adesso veniamo al vero succo del mio post. Quelli che si stracciano
le vesti, gridando all'incompetenza degli amministratori, cioè
quelli che hanno perso le elezioni e quelli che, calcolatamente
(vigliaccamente? astutamente?), non hanno partecipato, o non l'hanno mai dimostrata
questa competenza quando sono stati al governo o devono ancora
dimostrarla e avranno occasione di farlo, forse.
Ieri
ho letto il post di uno che non ha mai avuto modo, credo, di mostrare
le sue competenze amministrative, un fascista in giacca e cravatta,
il volto pulito del fascismo, uno con le idee chiare che, quando
l'immondizia ci teneva caldo, propose una cosa decisiva e finale per
risolvere il problema: mandare in galera il cittadino restio a fare
la differenziata. Una risoluzione alla Salvini, per intenderci.
Fascista, cioè. Ci feci un post sul mio blog che chiunque abbia
voglia può leggere.
https://tongueofsecrets.blogspot.com/2018/01/lultima-proposta-demenziale-in-galera.html
Questo
personaggio che si propone, per quando la acque del dissesto si
schiariranno un po', semmai, alla guida della città, in questo post
chiamava a raccolta "il centrodestra cittadino, fatto di
professionisti-intellettuali-storici (NdR Sic! sia i trattini sia
"storici") insomma cittadini competenti capaci di poter
gestire la cosa pubblica nel migliore dei modi".
Professionisti, intellettuali e "storici". Proprio così! Ha fatto appello agli storici della città come ad una categoria professionale.
E agli intellettuali, anche questa un nuova figura professionale. Chi sarebbe un intellettuale? Basta scriverlo sul proprio curriculum? O occorre una certificazione di un ente autonomo? Chi sarebbero questi intellettuali a Castelvetrano? Chi sono? I cultori di storia no perché fanno parte degli storici. Chi pubblica a spese proprie dei libri che non legge nessuno? I corrispondenti di giornali che ci tengono aggiornati sullo scempio che compiono i piccioni che dalla cornice del timpano cacano sullo stilobate del nostro teatro? Insegnanti?
Praticamente abbiamo più storici che professionisti! Tutti sappiamo che a Castelvetrano abbiamo uno stuolo di storici e chi meglio di loro potrebbe amministrare la città?
Professionisti, intellettuali e "storici". Proprio così! Ha fatto appello agli storici della città come ad una categoria professionale.
E agli intellettuali, anche questa un nuova figura professionale. Chi sarebbe un intellettuale? Basta scriverlo sul proprio curriculum? O occorre una certificazione di un ente autonomo? Chi sarebbero questi intellettuali a Castelvetrano? Chi sono? I cultori di storia no perché fanno parte degli storici. Chi pubblica a spese proprie dei libri che non legge nessuno? I corrispondenti di giornali che ci tengono aggiornati sullo scempio che compiono i piccioni che dalla cornice del timpano cacano sullo stilobate del nostro teatro? Insegnanti?
Praticamente abbiamo più storici che professionisti! Tutti sappiamo che a Castelvetrano abbiamo uno stuolo di storici e chi meglio di loro potrebbe amministrare la città?
Voi ridete? Ma c'è
da piangere. Conosco diversi appassionati di storia della nostra
città e non credo che alcuno di loro ardirebbe definirsi tale,
neanche il più tronfio di loro, che, infatti, si definisce "cultore
di storia" anche se è solo un genealogista, uno che abbiamo già
avuto la disgrazia di avere al governo della città non so più per
quanto tempo e che ha imbrattato la toponomastica della città.
Guarda caso fascista anche lui.
Ho
letto i nomi e viste le facce degli entusiastici commentatori del
post e mi sono venuti i brividi freddi. Un terrore che mi ha
suscitato un impeto di "amore" per Alfano e compagnia, che
mi ha fatto apprezzare ciò che non avevo mai apprezzato. Ho cercato
di immaginare come sarebbe stato se avessero vinto i fascisti in
doppiopetto o i leghisti di Giaramita e ho avuto paura vera.
Questo,
non tanto l'immondizia, era il succo del mio post. Se questo è quello che ci riserva il futuro, allora, lunga vita ad
Alfano, forse inesperto perché alla sua prima esperienza, ma sembra
onesto, serio e ha messo su una giunta di persone che hanno tutto
l'aspetto di essere ben disposte al bene della città e per bene e
possono imparare e fare meglio! Tutto qua!
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