«Se devi dire la tua opinione all'1% fai una dichiarazione, non un partito»
![Immagine](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-z_NDMP1Bx9z8SIwjbR90dNjNsvpz63eCvprh4wfg2EkQ3aeyiCB8d5cPDIorSNdgw5PX4PESEunxIPkQOTUXuGsV4WMIJGIrGBIkAHUWLR7qhRgCBRt4rYKkxmIMjC4rYhkLY0Hbytj9/s640/ministro-carlo-calenda-attore.jpg)
«Se devi dire la tua opinione all'1% fai una dichiarazione, non un partito». Emanuele Macaluso a Carlo Calenda. Parole sante. Vale anche il 2.3% di Renzi, credo. Bisogna dire però che sbaglia il 95enne dirigente storico del PCI, sindacalista e giornalista, se davvero pensa che a Calenda interessi il partito. Non è cretino, almeno, non tanto quanto Renzi. Lui si offre sul mercato della politica come il manager che può introdurre quella "capacità gestionale che manca ai politici". Non fa altro, su Twitter e nelle interviste e in Tv, che dire che lui è a disposizione per qualsiasi aiuto lui possa dare in una situazione drammatica come l'attuale dove si richiede "capacità gestionale", mentre si sa "che i politici in vita loro non hanno mai gestito neanche un bar". Le virgolette citano - a memoria - le parole di Calenda. Lui è già stanco. Nel suo rilancio politico ha speso così tanto, in termini di impegno suo persona