Che cose penose!
Divisioni interne, come nell'ultimo caso di FdI, di cui incolpano il sindaco "Déjà vu", "Avete visto?", "la storia si ripete", esclamano sornioni i protagonisti del precedente "scandalo" nella coalizione. "Avete visto che avevamo ragione a considerare inaffidabile il sindaco, che è vero che non sta ai patti?" Cominciamo col notare una differenza grossa come una montagna: Sammartano e Pellerito, nel tormento che solo delle persone fiere e dignitose provano, hanno accusato il sindaco di "scorrettezza" e se ne sono accollati l'intera responsabilità fino all'estrema conseguenza del passaggio all'opposizione. Estrema, ma netta e chiara. Questo è prendere le distanze, caro signor Scilla Toni, non il suo lanciare il sasso e nascondere la mano. «Evidentemente abbiamo preso un abbaglio, ce ne faremo una ragione. Una cosa è certa: Forza Italia, a prescindere da specifiche posizioni, continuerà a lavorare ed a sostener...
Un giorno farò i nomi.
RispondiEliminaDella frase di G. Orwell, "Una notizia è ciò che qualcuno non vuole si pubblichi", purtroppo si fanno fregio anche i velinari. Chissà se i velinari sanno di essere tali?
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