“Chiederò un voto di partecipazione, non di delega Voglio essere monitorato e pungolato da chi mi vota. La trasparenza e il bilancio partecipato sono punti importanti del programma.”
“Chiederò
un voto di partecipazione, non di delega
Voglio
essere monitorato e pungolato da chi mi vota.
La
trasparenza e il bilancio partecipato sono punti importanti del
programma.”
Queste
le parole del candidato sindaco Enzo Alfano.
Adesso
il sindaco dovrebbe fare un “Manuale di fruizione della trasparenza
alfaniana” ad uso dei cittadini.
Non
ho il sindaco tra I miei contatti, quindi è difficile che questa mia
richiesta arrivi al destinatario. Spero che qualcuno a lui vicino che
si imbattesse in questa mia nota riferisca.
A
me l’idea del bilancio partecipato piace moltissimo. Mi piacerebbe
essere a mano a mano informato di ciò che si introita e di quello
che si spende. Allo stesso modo vorrei essere, in un qualsiasi modo,
informato e consultato (loro, i maghi delle piattaforme informatiche,
consultazioni on line, non dovrebbero incontrare difficoltà) sulla
destinazione dei soldi in uscita, in generale, e, in particolare, sui
soldi destinati a privati, associazioni private, a gruppi sportivi,
ad associazioni "religiose", chiese battiste, chiese
cattoliche.
Il sindaco che allegramente bestemmia assieme ad altri incalliti bestemmiatori. |
Quindi
non rimane che approntare degli strumenti che consentano al cittadino
di "monitorare" e "pungolare", vero, signor
sindaco? Cominciamo con la realtà fisica. Si potrebbe costituire un
"ufficio del cittadino" presso cui si possa chiedere la
visione e stampa di delibere e verbali di giunta ecc, dove si possano
inoltrare istanze e petizioni e rispondere a consultazioni che voi
non vorrete farci mancare per sapere la nostra opinione.
Il sindaco va a fare ufficialmente, con sciarpa, pardon, con fascia tricolore la supplica alla Santa che lo assista. |
Passiamo
al virtuale. Si può potenziare il portale che è già del comune. O
farne un altro! In ambedue i casi chiederemmo, sommessamente ma
vigorosamente, una trasparenza assoluta sull'assegnazione della
creazione e manutenzione del sito o dei siti. Si assegnerà per
concorso, si riconfermeranno i vecchi gestori, si chiederanno nuove
cllaborazioni e con quali modalità? Potranno proporsi altri giovani
che ritengano di avere le competenze per farlo e come? Superati i
preliminari indispensabili, come organizzerete sul "nostro"
portale l'accessibiltà del cittadino?
Farete
una sezione speciale tipo "servizi del cittadino" come si
trova su vari portali come "Agenzia delle entrate" "INPS",
dove il cittadino previa registrazione, possa fruire degli stessi
servizi dell'Ufficio del cittadino di cui sopra e altro? Inserirete
una chat permanente, come ormai tutti i portali di servizi come ENEL,
Banche, Eni, in cui un operatore possa raccogliere le richieste, le
lamentele, e il cittadino possa ricevere delucidazioni (Fino a quando
durerà la sospensione del prelievo dell'"organico" o "
Posso rateizzare la bolletta dell'imu e come?", per es.) e le
informazioni di cui ha bisogno?
"Un
manuale di fruizione della trasparenza e del bilancio partecipato"
ci vuole, sig. Sindaco Alfano. Ci faccia sapere. Realizzi "quei
punti importanti del suo programma pre-elettorale" e gliene saremo grati.
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