I panni dei rivoluzionari




È venuto il loro momento. Quei destri, arrivati al "potere" per il tramite di quella parodia della sinistra che è sempre stato il PD, possono fare buon viso a cattivo gioco: sono stati esclusi dal governo del paese però hanno l'opportunità di continuare a spacciarsi per "sinistra", visto che al potere c'è la peggiore destra degli ultimi settant'anni. Solo in America è peggio. 



Così Renzi e Calenda, molto più quotati nei media che nelle urne, i più "televisivi"
 rappresentanti di quella destra
 apparentemente illuminata, tanto illuminata da apparire di "sinistra", possono finalmente vestire i panni dei rivoluzionari. Gli riesce bene! Vedo che gente che si "sente" di sinistra è ammaliata dalla loro recita. Non avranno, comunque, vita facile a combattere un finto nemico, dato che servono lo stesso datore di lavoro, il potere economico dei padroni delle ferriere, i quali possono puntare e spendere su più cavalli.  


Verranno create contrapposizioni gridate su temi che difficilmente riflettono le necessità di un popolo che, come in tutti gli altri paesi europei, ha bisogno dell'indispensabile per sopravvivere. Non si vuole dire che le battaglie per i diritti civili e per la libertà di decidere sulla propria vita sino alla fine, fascismo e antifascismo, leggi ad personam non siano argomenti importanti ma sono più appetibili a stomaco pieno.



Poi, sostanzialmente, Berlusconi - chi è più confindustriale di lui (non certo il povero in canna ex dirigente confindustriale Calenda!)? - darà dei contentini alla massa della manodopera e il grosso degli aiuti a Confindustria. 


E Renzi e Calenda incasseranno grati(s) ma con la faccia feroce di circostanza. 

Perché loro sono l'opposizione alla destra!!

Commenti

Post popolari in questo blog

Cinque (anni di) Stelle.

Scandalosa PrimaPaginaCastelvetrano!

Signor sindaco Enzo Alfano, eppure quando vuole riesce anche lei a mostrare tratti da gentiluomo