Non si può mettere il marchio IGP a certi prodotti tipici e escluderne altri!! Anche la mafia è tipica, sebbene non esclusiva, della nostra città. Quindi... fatevene una ragione!



Un'orgogliosa castelvetranese mi chiede se davvero credo che nel corteo del Giugno scorso fossero "tutti"  contro i commissari. E già la domanda svela in gran parte la verità. Non mi chiede infatti se credo che il corteo fosse contro i commissari, ma se "tutti" lo fossero!
Sicuramente non erano contro la mafia. 
Poi, che tristezza farsi definire da una negazione "NONsiamomafiosi". E che cosa siamo invece? Siamo olio di nocellara? Siamo pane nero? Siamo Selinunte? Ma se siamo tutte queste cose siamo anche "Mafia". Non si può mettere il marchio IGP a certi prodotti tipici e escluderne altri!!
Quando si dice impegno civico!
In realtà serviva a sottolineare
l'incapacità dei tanto
odiati commissari a tenere pulita
la nostra città, e che,
menomale, c'erano loro a "spronare".

La manifestazione nacque contro le parole alla tv del commissario Caccamo, che, nella sua abituale pacatezza aveva detto qualcosa che suonava più o meno così: "Non si può certo dire che Castelvetrano si sia dimostrata collaborativa!". Contro questa sacrosanta affermazione e contro l'immagine che i media volevano attribuire alla nostra città (che altro potevano dire i media di una città mafiosa?)nacque la manifestazione.

Ci ricordiamo tutti quello che è successo, perché vivevamo qui e non a Pordenone, così come ci ricordiamo (ma è tutto nero su bianco, e anche a colori) che un paio di giorni dopo avere indetto, con esplosiva indignazione per lesa maestà, la manifestazione, gli organizzatori rettificarono il tiro e la definirono, nientepopodimeno, "antimafia". Ci ricordiamo e sappiamo!Anche se gli organizzatori ci prendono per deficienti, quando ci propinano le loro ipocrite spiegazioni negando anche ciò che tutti avevano "visto" con i loro occhi e, pervicacemente e in malafede, insistendo che i nostri occhi si sbagliavano perché la loro era sempre stata una mobilitazione antimafia. Facce di bronzo. Abbiamo le foto, i video, gli scritti che dimostrano tutto ciò E un'infinità di testimoni. Io non so se in quella folla (un centinaio di persone su 32000 come rappresentanza dei non mafiosi! Gulp!!) ci fossero persone che non tifavano contro i commissari, se c'erano non le ho notate. Mentre ne ho viste tante contro i commissari e persino diversi con parentele o amicizie non al disopra di ogni sospetto.


Adesso, cosa vorreste venire a raccontarci? La stessa bufala? E se era una manifestazione e un comitato che si ribellava allo strapotere e alla corruzione della mafia, com'è successo che mai si siano occupati di mafia? Com'è che mai si sono espressi sul lavoro dei Carabinieri? Sugli arresti che non si sono mai fermati (viva i Carabinieri), nel frattempo? Un dirigente di "Orgoglio" a cui chiedevo in che cosa consistesse il loro impegno antimafia mi rispose (è tutto scritto e fotografato) che "per quello c'erano i carabinieri"!! E tu mi vieni a chiedere: "Ma davvero tu credi che ...?" Per cortesia!!! Davverissimo!!

Commenti

Post popolari in questo blog

Cinque (anni di) Stelle.

Scandalosa PrimaPaginaCastelvetrano!

Signor sindaco Enzo Alfano, eppure quando vuole riesce anche lei a mostrare tratti da gentiluomo