Io "caldeggio" per le correnti del Sud che ci portano umanità, sia pure sofferente, sangue nuovo, nuove energie, nuovi Italiani

Mi è stato chiesto da una leghista per quali "correnti caldeggio" (sic). 

Io "caldeggio" per le correnti del Sud che ci portano umanità, sia pure sofferente, sangue nuovo, nuove energie, nuovi Italiani (L'autarchia sessuale porta malattie e decadimento: è come sposarsi tra cugini!). 

Non amo le correnti del Nord, fredde e pungenti, buone solo per asciugare i panni stesi. 

Non "caldeggio" per le fredde correnti del nord che vorrebbero seccarci e ridurci all’osso. 

Non caldeggio per i movimenti secessionisti, autonomisti di qualsiasi natura e origine. 

Odio i particolarismi e i campanilistici movimenti del sud e del nord. 

Disprezzo una figura sopravvalutata come Pino Aprile, uno scribacchino che ha trovato un po’ di notorietà da quando parla di Borbone, dopo aver parlato per anni dei Savoia su “Oggi” e “Gente”. 

Provo ribrezzo per la lega nord, che recentemente ha aperto al sud, il cui obbiettivo è sempre stato di gettare la zavorra del Sud a mare, perché, hanno sempre sostenuto, ruba troppe risorse che altrimenti rimarrebbero al nord. Odio (ideologicamente, s’intende!), in particolare, i sudici che appoggiano il disegno, distruttivo per il sud, di Salvini. Per me è come se la formica votasse per l’insetticida. Ancora peggio se la formica è femmina. 

Come si può giustificare una donna che vota Salvini? Ma che mariti hanno quelle che votano Salvini? Uno, Salvini, che dice (o si comporta come se) che le donne devono stare a casa a lavare le mutande dell’uomo e stirarle. La ricordate la Isoardi che amava farsi fotografare mentre stirava le mutande di Matteo? Uno, Salvini, che ha aperto la strada all'odio sessista, definendo la Carola, una donna con le ovaie, criminale, pirata, sbruffoncella, che ha portato i leghisti lampedusani (Traditori "estremi" della Sicilia) ad accoglier la Rackete con insulti leghisti, pardon, sessisti augurandole una penetrazione quadrupla ad opera delle “nere risorse boldriniane” (altra perla sessista di Salvini, che paragonava la Boldrini a una bambola gonfiabile). 

Uno, Salvini, che ha incaricato quel residuato medievale che è Pillon di presentare un disegno di legge. Pillon, condannato per diffamazione, ha presentato una riforma del diritto di famiglia, gettando a mare le donne, mettendo al centro della legge i diritti dei mariti, eliminando l’assegno di sostentamento per le donne. Pillon quello che sostiene che «Esiste una lobby gay che punta al reclutamento omosessuale». Quello che vuole abolire, non l’aborto si badi bene, ma la legge sull'aborto, una delle conquiste democratiche più importanti per le donne e per tutti. 

Salvini, che ha messo al ministero della famiglia quell'uomo delle caverne che è Fontana. Fontana che sostiene che le coppie di fatto non esistono, credendo, con le stronzate che dice, di cancellare una realtà che non solo esiste, ma è numerosa ed è fatta di persone che si amano, che hanno figli, che vivono insieme e che per questo si aspettano di avere gli stessi diritti di chi decide di ufficializzare in altro modo la realtà della propria coppia. Se esistono delle cose contro natura un siciliano che vota lega è una di queste. Io, se mia figlia votasse Lega, mi chiederei in cosa ho sbagliato. La formica che vota per l’insetticida.