"Castelvetrano fatta di gente onesta" "Ma ...tutti tutti tutti?"

"Il titolo “Cuore di Rondine” viene da un episodio dell’infanzia del comandante a Castelvetrano, in Sicilia. Suo nonno gli raccontava infatti che un uomo per diventare tale doveva uccidere una rondine in volo e mangiarne il cuore. Il bambino, futuro uomo del Gis, andava sempre in un campo a caccia di rondini con una fionda. Un giorno, dopo lunghi mesi di ripetuti tentativi, riuscì a colpire e abbattere una rondine. Corse nel punto in cui era caduta e senza un attimo di esitazione tirò fuori il suo coltellino dalla tasca…"


Non è dato, purtroppo, saper come finisce. Mi intriga: ne comprerò una copia.
Il Comandante Alfa non ha solo il nome intrigante, ma anche la sua vita professionale segreta, anche il suo essere stato tra i fondatori del gis dei Carabinieri e infine ma non ultimo il fatto di essere nato nello stesso paese  dove è nato Matteo Messina Denaro, la primula rossa di Cosa Nostra.
Insomma, non l'ho ancora letto il suo "Cuore di rondine" ma certo lo farò. Me lo prefiguro interessante.


Un giornale locale ha tratto spunto da un evento di promozione del libro a Varese per fare un titolo:
“Castelvetrano fatta di gente onesta, non di mafiosi ”
– Comandante Alfa in teatro a Varese


Io capisco perchè il Comandante Alfa possa aver detto questo.
Detto da lui suona come un messaggio ottimistico, uno sprone a non disperare perchè, armonia sublime, là dove nasce il "male" pùò nascere anche la "cura". Sì è vero, Castelvetrano ha dato i natali alla primula ma c'è anche un sacco di gente per bene.
Ma che un giornale locale la gridi come notizia (vi immaginate il ragazzino che una volta gridava i titoli dei giornali? "Castelvetrano fatta di gente oneeeeesta!!")  sa molto di "Excusatio non petita accusatio manifesta".
È una di quelle frasi che, per la loro genericità, o c'è una ragione precisa per dirla oppure non ha alcun senso.
Tutte le persone oneste sappiamo che a Castelvetrano ce ne siamo un sacco.
Cosa aggiunge una frase del genere al nostro patrimonio di conoscenze?

Avrebbero potuto scegliere di dare rilievo a qualche altra frase detta dal comandante Alfa, che so, «Conto i respiri in attesa dell’ultimo, quello che non potrò mai raccontare».

Un giornale, così come un sindaco - è una delle frasi preferite pure del nostro sindaco –, penso non abbia il compito di rassicurare gli onesti sulla loro onestà, piuttosto di fare o dire qualcosa contro la parte marcia che appanna la nostra onestà, contro la rete di connivenze che pure c’è e puntualmente, infatti, viene a galla, grazie al lavoro di uomini come il Comandante Alfa.






Signori candidati sindaci di Castelvetrano, ve la sentite di rispondere alle aspettative dei cittadini onesti, vigilando e cercando di respingere inevitabili tentativi di infiltrazioni mafiose nell’amministrazione della città.
Veglierete sui Lavori Pubblici?
Davvero ve la sentite? Potrebbe essere molto pericoloso.

Poi, però, alla fine del mandato, se non avrete corso alcun pericolo, lo sapremo comunque com’è andata.

Commenti

Post popolari in questo blog

Cinque (anni di) Stelle.

Scandalosa PrimaPaginaCastelvetrano!

Signor sindaco Enzo Alfano, eppure quando vuole riesce anche lei a mostrare tratti da gentiluomo