Cantaci una canzone, Billy Joel.

Piano Man di Billy Joel


Ascolta mentre leggi!














          










Gli fu ispirata dalla sua esperienza all'Executive Room, un piano bar di Los Angeles, dove lavorò per sei mesi nel '72, quand'era Bill Martin. 
E la “waitress practicing politics” divenne poi la sua prima moglie.

“Non capisco perché abbia avuto questo successo. Sembra essere tra le preferite nei karaoke. La melodia non è granché ed è ripetitiva e le parole sono come una filastrocca. Ero scioccato e imbarazzato quando divenne un successo”
Così ebbe a esprimersi Billy Joel in una intervista al Metro newspaper del Luglio 2006 .


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Io, invece, amo questa canzone, nonostante la melodia sia semplice o, forse, proprio per questo; mi vengono in mente diverse canzoni belle con una melodia semplice. Forse determina la gradevolezza dell'ascolto. È un tempo di valzer (¾) e la forma di limerick
(C'era una sarta di Agrigento
che usava fili d'argento

li usava sul tessuto
pur che fosse velluto
quella preziosa sarta d'Agrigento
)
Il testo, poi, è da letteratura. Sembra un'opera impressionista.
Con quattro pennellate di colore dei sentimenti rappresenta un'umanità dolente, quella che si può trovare in un bar, gente, come la maggior parte di noi, costretta a vivere sempre con un "pani menu nna fedda", persone malinconiche che cercano, con l'alcol e un po' di musica, un po' di consolazione al tempo che passa, alla sorte dispettosa, ai sogni non realizzati, all'amore negato. Un'umanità ricca e varia in quattro versi, una caratterizzazione dei personaggi che si dispiega su una cadenza particolarmente adatta a rendere il senso del tran tran della vita.
La parola al piano man!


There's an old man sitting next to me
Makin' love to his tonic and gin.
He says, "Son, can you play me a memory
I'm not really sure how it goes
But it's sad and it's sweet and I knew it complete
When I wore a younger man's clothes.


Sing us a song you're the piano man
Sing us a song tonight
Well we're all in the mood for a melody
And you got us feeling alright
C'è “il vecchio che fa l'amore con il suo Gin tonic e gli dice: Figliuolo, suonami un ricordo... Aspe' come fa? È triste ed è dolce. La sapevo tutta quand'ero giovane.”
"Now John at the bar is a friend of mine
He gets me my drinks for free
And he's quick with a joke or to light up your smoke
But there's someplace that he'd rather be
He says, "Bill, I believe this is killing me."
As the smile ran away from his face
"Well I'm sure that I could be a movie star
If I could get out of this place"
Oh, la la la, di da da
La la, di da da da dum
C'è John al bar che gli porta le bibite gratis e ha la battuta pronta, ma che vorrebbe essere in un altro posto perché “Sono sicuro che potrei essere una stella del cinema, se potessi andar via da qui.”
Now Paul is a real estate novelist
Who never had time for a wife
And he's talkin' with Davy, who's still in the Navy
And probably will be for life
And the waitress is practicing politics

As the businessmen slowly get stoned
Yes, they're sharing a drink they call loneliness
But it's better than drinkin' alone

C'è “Paul, l'agente immobiliare romanziere che non aveva avuto mai tempo per una moglie, che parla con Davy che è ancora in marina e forse lo sarà per sempre e la cameriera e il commerciante e tutti condividono una bibita che chiamano solitudine. Ma è meglio che bere da soli!”
Sing us a song you're the piano man
Sing us a song tonight
Well we're all in the mood for a melody
And you got us feeling alright
It's a pretty good crowd for a Saturday
And the manager gives me a smile
'Cause he knows that it's me they've been comin' to see
To forget about life for a while
And the piano, it sounds like a carnival
And the microphone smells like a beer
And they sit at the bar and put bread in my jar
And say, "Man, what are you doin' here?"

C'è un bel po' di gente e il proprietario “gli sorride perché sa che quella gente viene per me, per dimenticare la vita per un po' ...e il piano suona come un carnevale e il microfono odora di birra e si siedono al bar e lasciano cadere una mancia nel mio barattolo”.
Oh, la la la, di da da
La la, di da da da dum
Sing us a song, you're the piano man
Sing us a song tonight
Well, we're all in the mood for a melody
And you got us feeling alright



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