Quelli che vogliono cambiare aguzzino

 

Il tempo non passa invano. Tranne che per i comunisti d'antan, quelli che tifavano Kruscev o Breznev ed erano quindi anti-capitalisti e anti-americanisti per principio.

Questi, insieme con i nuovi fascisti putiniani, Conte, Salvini ecc., ancora, imperterriti e ciechi, vedono nella Russia del dittatore Putin o nella Cina del dittatore Xi Jinping la "salvezza dell'umanità"! E capita di vedere persone altrimenti intelligenti condividere post di "Inferno rosso", un profilo facebook della propaganda russa, come quello sopra. 

Non so se chiedermi se siano impazziti, perché pazzi lo erano già quando tifavano per Breznev, ma certo sono intellettualmente inerti.

Le considerazioni di Xi Jinping sono ovvie e, certamente, condivisibili. Ma, c'era bisogno di ricorrere a una citazione di un dittatore spietato. Più vicino a noi Giovanni Falcone aveva detto lo stesso a proposito della mafia siciliana.

Quello che mi sfugge è il motivo per il quale dovremmo desiderare di cambiare aguzzino. Perché dovremmo agognare di essere dominati da Xi Jinping o Putin invece che l'America? Cosa cambiò per noi, sudditi impotenti, quando il dominio della Gran Bretagna tramontò? Che differenza fece, per noi sudditi senza voce, quando la Francia perse il suo dominio? Io credo che molti siano impazziti. Che cosa ci aspetteremmo di diverso, di buono, per noi sudditi inerti, da personaggi schifosamente fascisti come Putin o Xi Jinping, dei dittatori che tengono prigioniere masse popolari. Questo è quello che vogliamo? La cosa grottesca è che questi ineffabili "padroni del mondo" si rivoltano contro l'America proprio quando questa, con il fascista Trump, si è convertita all'idea Putiniana e Xi Jinpingiana che la dittatura è il miglior sistema di governo.

Ma siete tutti impazziti?