Con una mano tolgono il reparto di pediatria e con l'altra regalano un defibrillatore o delle mascherine anti-covid
Noi facevamo parte di un manipolo di paesi civili, Canada, Regno Unito, Francia, Svezia, Germania, Australia, Cuba, che, negli anni dal '50 agli'80, avevano sviluppato un welfare, anche sanitario, di cui esser fieri.
Come fanno a non capirlo i castelvetranesi che votano per quelli che vogliono privarci dell'ospedale e dell'assistenza sanitaria ma si lamentano, raccolgono firme, protestano praticamente contro se stessi?!!
Votano per i partiti degli affaristi e mafiosi e poi si lamentano delle pale eoliche e dei terreni piantati a fotovoltaico o della disgregazione dell'assistenza sanitaria per tutti?
Come fa il potere pubblico a controllare se un'azienda, con la quale collabora nel governo della città tanto che defibrillatori e calendari ai detenuti e buoni pasto li procura lei, è in regola con le carte, se affama i suoi dipendenti, se paga i suoi contributi per intero?
Immagino sarà piuttosto riluttante, il potere, a presentarsi innanzi all'imprenditore con cui il giorno prima si era fatto fotografare in occasione della donazione di una panchina rosa o di uno scivolo, per riscuotere le tasse o per imporre condizioni di lavoro più regolari!
Certo, mi sbaglio a pensar male, ma mi colpisce che in una città con un grado di evasione tra i più alti in Italia, gli imprenditori, individuati tra i maggiori evasori fiscali anche localmente, accorrano in gran numero in difesa degli oppressi.
Un mondo al contrario, diverso da quello teorizzato da Marx e altri: un mondo dove gli aguzzini confortano le vittime, dove i padroni provvedono al "benessere" dei proletari. E tutti soffriamo della sindrome di Stendhal. Oggi, i proletari, quelli che avevano solo la ricchezza dei figli e un tozzo di pane per 16 ore di lavoro, siamo ancora noi, ma in condizioni peggiori, perché in una coppia bisogna lavorare in due se non anche con i figli, per il tozzo di pane.
Neanche le condizioni lavorative (quanti morti sul lavoro!) e le paghe sono cambiate! Contributi pagati solo in parte, carte false, orari impossibili - fino a 16 ore al giorno senza straordinari, ma nemmeno ordinari, un solo giorno libero e speriamo che coincida con quello del marito - per 500 - 600 euro.
Madri di figli lavorano tutte queste ore, spesso, per l'equivalente di una colazione e le sigarette e ... basta.
Con una mano tolgono il reparto di pediatria e con l'altra regalano un defibrillatore o delle mascherine anti-covid.
Con una mano giocano a burraco (solidale lo chiamano) e con l'altra ti fanno l'elemosina.
Con una mano ti tolgono metaforicamente il sangue e con l'altra ti fanno la flebo perché tu possa ancora lavorare per loro.
E devi ringraziarli perché ti danno un lavoro malpagato, quando te lo danno; e devi ringraziarli perché aggiungono un obolo alla misera paga che ti danno; insomma i padroni sono benefattori a tutto tondo.
Con una mano, la politica, tolgono e con l'altra, la politica camuffata da club di servizio sociale, da massoneria, che, come tutti sanno, operano per il miglioramento dell'umanità, danno (poco).
Il gioco è così scoperto che viene spontaneo chiedersi se è perché abbiamo il lardo sugli occhi o perché siamo complici, o perché impotenti che non si vede reazione alcuna da parte degli oppressi.
Sarà colpa di Stendhal?
C'è solo da sperare che sia la quiete prima della tempesta.
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